.
Benvenuto, serve aiuto? Clicca qui Benvenuto! Registrati oppure
Accedi attraverso il Gustanetwork

Erano mesi che io e mia moglie speravamo di uscire a cena con una coppia di amici a cui siamo molto legati, di quegli amici speciali che si vedono sempre troppo poco più una vecchia comune amica che dopo anni mia moglie voleva rivedere. Finalmente riusciamo ad organizzare per sabato sera. Io ansioso come sono ho telefonato al Fantino ben dodici giorni prima per essere sicuro di trovare posto e che fosse proprio quel tavolo lì! La ragazza che raccoglie la mia prenotazione sostiene che non è un problema e Mauro mi avrebbe sicuramente accontentato.

Sabato sera alle 20,45 entriamo... il locale è già piuttosto pieno e veniamo immediatamente accolti da Mauro che ci accompagna al nostro tavolo e io con sguardo complice e soddisfatto gli comunico il mio apprezzamento per la collocazione perfetta!

La cosa che mi ha sempre piacevolmente stupito di questa piccola trattoria è che nonostante ci sia un clima frizzante e vivo, è sempre possibile conversare in modo tranquillo e non vi è mai quella terribile sensazione di dover urlare per farsi sentire. Questo, unito ad un ambiente raccolto arredato tra l'originale ed il tradizionale con luci molto intime mi procurano sempre un senso di tranquillità ed accoglienza.
Il luogo perfetto per una lunga serata di chiacchiere e cibo con vecchi amici!

Il tempo sufficiente per accomodarci con calma e commentare con i nostri amici il locale da me proposto che Mauro fa capolino per presentarsi ai nuovi clienti e per illustrarci con entusiasmo le proposte gastronomiche.

Decidiamo unanimemente per un tris di primi piatti, e rimandiamo la decisione sui secondi a dopo. Il tris ci viene servito in 3 piatti da portata separati che arrivano con una successione di circa 10 minuti. Sono abbondantissimi, davvero porzioni generose.
Tutto inizia con dei tortelloni di ricotta di ottima fattura, pasta notevole e un ripieno sapido anche se leggermente ruvido (voto 7/10); a seguire maccheroncini al torchio con ragù di cinghiale cotti al dente con un condimento “ingentilito” dove la forza della carne di cinghiale era addomesticata, molto gradevoli e decisamente succulenti con nota aromatica ben percepibile (voto 8/10); per finire ci vengono portate delle tagliatelle al ragù fatte in casa, lunghe e ruvide, con un ottimo ragù di maiale, un classico, sempre rassicuranti (voto 8/10).

Innaffiamo tutto con due bottiglie di acqua gassata, due di naturale e due bottiglie di Classico Grasparossa Cà Berti, davvero un ottimo lambrusco profumato e vinoso anche se lo avrei preferito un pochino più secco.

Dopo questo trittico di pasta e sughi grassi (!) onestamente a nessuno è rimasta una gran fame, ma Mauro dopo averci lasciato una adeguata pausa di riflessione ci stuzzica e quindi compiacenti lo "accontentiamo" ordinando gnocco e crescentine per 2 e costine al sorbara con patate al forno per gli altri 2. Assieme al cestino delle fragranti cresentine che sono esternamente croccanti, ma non troppo, ed internamente con una leggera mollica ben cotta (voto 8/10) ne arriva anche uno con dei quadrotti di gnocco fritto di ottimo aspetto e sapore ben asciutti anche se a mio gusto leggermente troppo friabili (voto 7/10). Formaggi molli e salumi misti (voto 9/10 ma per i ciccioli 10/10).
Le puntine di maiale al sorbara con le patate al forno sono fantastiche, la carne e cotta a lungo e si stacca perfettamente dalle ossa il loro sughetto è denso e carico di sapori; le patate profumate al rosmarino, cotte a puntino con una crosticina invitante (voto 10/10). Imperdibili e corroboranti!!!

Al tavolo siamo tutti soddisfatti, appagati e pieni, ma ci viene ugualmente portato un piatto con un assortimento di torte: una tipo barozzi fantastica anche se leggermente fredda (9/10), una torta della nonna con crema e pinoli (7/10) ed una crostata (8/10) e 5 ottimi caffè.
A questo punto fortunatamente ci offrono, nocino, limoncello e grappa così possiamo tirar mezzanotte e mezza chiacchierando e sorseggiando! Quando ci rassegniamo ad uscire per raggiunti limiti di orario anche il conto è una felice sorpresa ed in 5 spendiamo 125€ tondi tondi! I nostri amici chiedono tutti un biglietto da visita... bel segno!

Da quando ho conosciuto questo locale un paio di mesi fa ho cominciato a frequentarlo senza moderazione, mi sento sempre a mio agio in un ambiente decisamente amichevole e conviviale con la cucina che regala sempre ottime soddisfazioni.

Un personale ringraziamento a Mauro che nel suo locale è riuscito a trasformare una serata speciale in una serata indimenticabile.

Per cucina, professionalità, ambiente e simpatia, il mio voto è ben fermo a 5 cappelli tutti meritati!


Imperdibile!!!