Invogliato dalle 4 recensioni a 5 cappelli ho voluto provare la Locanda del Tortellino.Una vecchia casa di campagna riadattata con sale di ristorazione belle ampie disposte su due piani.
Titolare e personale molto gentili. Ci fanno accomodare nella sala del camino, di fianco ad una tavolata di 12 ragazze,fortunatamente poco confusionarie. Si sentiva un'altra tavolata numerosa e molto peggiore come decibel nell'altra sala di fianco, mentre al piano terra c'era una cena organizzata da componenti di una scuola di ballo, decisamente scatenati.Certo che se uno pensava ad una seratina tranquilla ed intima......
Cominciamo bene, con tortellini in brodo di cappone per me, molto buoni anche se da altre parti ne ho assaggiati di migliori, e fagottini con emmental, taleggio, pera per mia moglie, buoni e delicati.Come secondi ordiniamo una tagliata al lambrusco ed una all'olio profumato : purtroppo carne dura e di sapore troppo forte, peccato perchè la salsa al lambrusco merita la scarpetta e si accompagna in modo molto originale al piatto.Come contorno abbiamo ordinato due porzioni di patate arrosto, senza infamia e senza lode. Abbiamo accompagnato il tutto col Lambrusco prodotto dalla casa, il Lambrut,una gradevolissima miscela di Sorbara (60%), Grasparossa (20%),Barbera(20%).Terminiamo con due caffè ed un nocino. Conto finale 71 euro, scontati a 70. Buono l'inizio della cena, in forte calo il resto, e a questo aggiungiamo un rapporto qualità prezzo non proprio entusiasmante. So di fare una recensione controcorrente e non me ne vorrà l'amico Grog di cui seguo sempre con grande attenzione i giudizi sui locali che frequenta, ma per quello che mi riguarda questa volta l'esperienza è stata un po' deludente. Ho anche avuto l'impressione che sia più un locale da tavolate e da riunioni conviviali ricche e numerose, adatto a passare una serata in compagnia senza farsi troppi problemi o crearsi troppe aspettative.
Consigliato!