Locale a pochi km da casa mia nel quale ero stato almeno altre 2-3 volte, ma che almeno da 4 anni non frequentavo.
L'occasione è un compleanno con tanta voglia di Borlenghi.. Io di solito non cerco di andare a mangiare crescentine e borlenghi perchè avendo l'intero famigliame montanaro ne mangio già abbastanza spesso dagli zii e dalla nonna, e si tratta ovviamente di mangiate eccellenti, per ovvi motivi difficilmente replicabili in un ristorante.
La cena prevede però Borlenghi e "Tigelle" (per fortuna si trattava di Crescentine..), ed essendo un compleanno non mi tiro indietro. Siamo in 13, e ci viene riservata una sala praticamente tutta per noi.
Cà dal Porc è un'ottima struttura in zona tranquillissima e verde, dotata di ampio parcheggio, con sedute comode e spaziose, bagni più che dignitosi e ambientazione molto caratteristica condita da quadri appesi di stampo "comico", con protagonista sempre il maiale. Il titolare è simpatico e disponibile, si vede che sa fare il suo lavoro. La cameriera assegnataci è stata molto cordiale e simpatica anche lei.
Le prime crescentine arrivano con una velocità disarmante, pochissimi minuti dopo esserci seduti. Come da richiesta, vengono accompagnate, oltre che dai salumi e formaggi, da 3 umidi.
Le crescentine a me non dispiacciono affatto come sono fatte, cioè sottili e larghe, il che permette di mangiarne di più e condirle di più. Nota negativa: Anche se ne vengono portate tante, vengono portate in solo "due ondate", il che fa inevitabilmente si che le ultime siano piuttosto fredde, e questo si risentirà in maniera abbastanza evidente sullo stomaco alla fine del pasto.
Gli affettati li definirei "appena sufficienti", soprattutto se ci si riferisce alla zona, che senz'altro non manca di prodotti di ottima qualità. Non ho assaggiato il salame, ma gli altri non mi hanno affatto entusiasmato.
Lo stracchino (che sembrava più squacquerone), è stata un'altra parziale delusione del pasto.. Poco saporito.
Il lardo non era niente di memorabile, ma sempre un po meglio dei sopracitati.
Con gli umidi si va decisamente salendo:
Il più terra-terra era il cinghiale, niente male comunque.
Lo stracotto d'Asino era buono se mangiato nel modo giusto, cioè la carne bella tagliuzzata e unita al sugo. Secondo me l'asino è una carne troppo "secca" se presa da sola, ma in un bel sughino può risultare davvero gradevole. Ne ho mangiate almeno 4 di crescentine con lo stracotto, che richiedendo una lavorazione assai impegnativa mangio molto raramente.
La punta di diamante dei condimenti era senz'altro la salsiccia: molto gradita da tutti quanti, ne abbiamo richiesto un altro piatto abbondante (anche di stracotto, e l'ho mangiato quasi solo io xD ).
I borlenghi sono stati molto esaltati dai miei commensali, e io sono stato uno degli ultimi a mangiare il primo: estremamente deludente, insipido e con pochissimo condimento, tant'è che dopo aver esposto la mia opinione agli altri, subito mi hanno offerto di essere uno dei primi ad avere il secondo giro.
Questo si è rivelato tutt'altra cosa.. Era anche un po più croccante del primo, ma questo cambia poco.. Il fatto è che era piuttosto saporito in ogni sua parte, mentre nella zona centrale era molto ben condito di lardo e parmigiano. Uno dei più buoni mai mangiati.. Bè, prendo questo come "valido", anche perchè si sa, coi Borlenghi è difficile farli venire tutti buoni uguali.
Da bere ci siamo scolati direi 6 bottiglie di un discreto Lambrusco della casa, oltre a parecchie di acqua.
Il carrello dei dolci è molto fornito ma devo ammettere poco entusiasmante.. Si tratta più o meno dei soliti, nulla di "speciale". Io scelgo tra i vari una "torta con panna e cioccolato", e l'oste mi da l'intero piatto della torta rimasta, con praticamente 3-4 porzioni (anche se anticipo che non l'avrei finita assolutamente).
Mi ritaglio una porzione e mi mangerò solo quella. Spero di aver scelto il dolce peggiore, perchè mi è piaciuto davvero poco: panna molto scarsa, cioccolato scarso, l'unica cosa un po più golosa erano i pezzetti di cioccolato in cima. Peccato..
Qualche caffè e amaro (che salto, dovendo guidare), e 25 € a testa per una cena, comunque, bella e dove abbiamo mangiato tantissimo. Credo sia difficile non stare bene qui in grossi gruppi..
La tempistica è stata OTTIMA, e soprattutto nel caso di Borlenghi non credo sia facile.
3 cappelli mi sembrano il giusto compromesso dei vari alti e bassi, per un locale che con qualche miglioramento (anche con un piccolo aumento del prezzo), potrebbe tranquillamente arrivare a voti molto più alti.
Consigliato!
[Betty1]
19/10/2011
25 euro una cena a base di per gnocco e tigelle e i loro accompagnamenti, vanno più che bene, purtroppo ci sono locali che chiedono di più...