La mia ultima visita a questo ristorante risaliva all'agosto dell'anno scorso: essendo stato assai soddisfatto ho ben pensato di tornarci.
Accoglienza cortese e professionale, nonostante il discreto affollamento, veniamo accompagnati subito al tavolo che si presenta elegantemente apparecchiato; ci viene portato il menu assieme alla carta dei vini (ricca e con ricarichi onesti). Nell'attesa della nostra scelta una gentile cameriera mette in tavola un cestino con pane fresco e deliziosi quadrati di gnocco al forno arricchiti di olive o di cipolla e origano ed una bottiglia di acqua naturale.
La scelta dei primi è per me quasi obbligata: nonostante le numerose tentazioni sono dipendente dagli squisiti gnocchi di patate con grana ed aceto balsamico. I gnocchi sono piccoli e sodi, in crema di parmigiano con sopra altro parmigiano tagliato à la julienne, l'aceto (profumato e cremoso) viene versato sul piatto al suo arrivo in tavola senza lesinare: un'ottima presentazione ed un ottimo sapore!
Di secondo scegliamo un piatto che viene fatto per almeno due persone: un filetto alla Chateaubriand tenerissimo e cotto alla perfezione accompagnato da salsa bernese e verdure alla griglia: perfetto!!
Moglie sazia, io, da bravo ingordo, insisto (da tèvla an t'alvèr mai se la bàca l'an sa d'furmai) con un eccellente piatto di pecorino stagionato con miele e marmellate che mi viene servito assieme ad un nuovo cestino di pane e gnocchini.
Come vino ho scelto un lambrusco grasparossa L’Acino (Castelvetro Corte Manzini) di un bel rosso carminio con spuma esuberante e persistente, di buon corpo e con profumo di frutta matura da me assai gradito.
Due caffè ed un conto di 76 euro portato dal proprietario in persona che è venuto ad accertarsi se tutto era andato bene.
Consigliatissimo!!!!
P.S. In precedenti recensioni ho notato lamentele sulla quantità di cibo servita: io mi sono alzato da tavola decisamente sazio e, per chi mi conosce, penso sia una buona garanzia.....
Imperdibile!!!
[corpicino]
25/03/2008