Azzeccare un buon locale di cucina tradizionale a Bologna al giorno d'oggi (soprattutto se non siete di Bologna come me) può essere un azzardo. Ma in questo posticino a 3 km dal casello di San Lazzaro andate sul sicuro. Siete affacciati sui colli bolognesi e già in aperta campagna; è un piccolo ritrovo di pesca sportiva con laghetto di trote e annessa veranda con circa 60 coperti. La gestione è familiare e dai modi spartani che ci piacciono tanto. Se volete indugiare sull'antipasto troverete i salumi della tradizione bolognese e crescentine d'accompagnamento. Ma col ben di Dio che avete sul menù non mi sento di consigliarvelo: non arrivereste in fondo. La cameriera ci fa accomodare al tavolino e ci elenca i primi: lasagne verdi, tagliatelle al ragù, tortellini o passatelli in brodo (eh si, la tradizione!). Opto subito per le lasagne, mentre Federica che oggi non si sente troppo bene va per i tortellini. Entrambi eccellenti, soprattuto le lasagne: perfette. Per secondo si può sceliere tra arrosto di vitello, spezzatino, salsiccia in umido con i cardi (che crescono numerosi nei campi vicini al ristorante), fagioli con le cotiche, zucchine ripiene al sugo, polpette in umido con i piselli e involtini di verza, che scelgo senza esitazioni. Anche queste sublimi, con un sughetto di pomodoro talmente buono da leccare il piatto. Sarà l'unico secondo che assaggeremo oggi (Fede è distrutta). Per dolce ci sono zuppa inglese, gelato alla crema, zuccotto e raviole con la marmellata fatta in casa. Scelgo invece un creme caramel fatto come Dio comanda con uova di giornata. Beviamo una bottiglia d'acqua e un quarto di Sangiovese della casa molto buono (ma la scelta dei vini è ben più ampia, anche se mi pare incentrata sulla zona di Bologna: Pignoletto e vari tipi di lambrusco)Finiamo con un caffè per un totale di € 34 (pagabili con tutte le carte). Non voglio dare 5 cappelli perchè sento di non aver assaggiato abbastanza pietanze, avendo sgolosato le portate che mi sfilavano sotto il naso per finire nel tavolo dei vicini, ma questo posto mi piace moltissimo: andateci alla svelta ma prenotate per tempo (per un pranzo di sabato c'era il pienone). Se poi siete appassionati potete arrivare un po' prima, affittare due canne da pesca e riempire il retino di trote prima della vera mattanza. Che bello avere un indirizzo sicuro a Bologna, ci mancava. As vedem!
Consigliatissimo!!
[tigellinaboilerdilardo]
17/11/2008
sono felice di abitare in un posto che se "non ti senti troppo bene" puoi mangiare i tortellini