Un'esperienza gastronomica completamente diversa dovuta all'invito di un caro amico in questo locale, che io già conoscevo come pizzeria, per una cena siriana: ho accettato volentierissimo nonostante un po' di preoccupazione per il timore di trovarmi di fronte a piatti molto speziati o non corrispondenti al mio gusto.... niente di più sbagliato!!
Ho apprezzato tutto moltissimo e ho imparato un sacco di cose a me prima ignote.
Mio compagno di bagordi il buon Claude961 a cui ormai non chiedo neanche più di scrivere una recensione ogni tanto (vero, pigrone?!?!??), un simpaticissimo Collega già avvezzo a questa cucina ed il mio splendido anfitrione.
Ambiente accogliente, pulito, ampio, veniamo condotti vicino ad una vetrata aperta ad un tavolo da almeno 6 posti, apparecchiato per quattro persone; ci viene spiegato che lo spazio libero sarà necessario per le varie portate che ci verranno servite...
Il gestore del locale nonchè prezioso cuoco, Sig. Maher, si presenta subito al nostro tavolo e pronuncia un saluto che, tradotto approssimativamente significa "Siete della nostra famiglia, possa la vostra strada essere pianeggiante"...augurio che ho trovato poetico e bellissimo.
Scegliamo i vini (Pinot grigio e Morellino di Scansano) che si accompagneranno bene alle pietanze nonostante tradizionalmente questo tipo di piatti si accompagni all'Arak, sorta di liquore a 60° all'anice da allungare con acqua (simile all'Ouzo greco).
Iniziamo con un piatto di Falafel, frittelle di ceci tritati misti ad aglio e coriandolo, in forma di piccole ciambelline gustosissime, subito a seguire un piattone di Maqluba, riso con mandorle, pinoli, melanzane e carne di pollo che è accompagnato da un'insalata mista siriana a base di foglie verdi di insalata, pomodori a pezzi, menta , cetrioli, cipolla condita con succo di limone.
La quantità è veramente abbondante e, mentre ci accingiamo a dividerci l'ultimo riso rimasto ci vengono portati contemporaneamente :
- Hummus composto da crema di ceci, aglio, succo di limone, olio di oliva e Tahina (salsa di sesamo concentrata con cumino responsabile di uno splendido retrogusto di affumicato)
- Baba Gannouge costituito da melanzane tritate, yogurt, aglio e Tahina
- Crema di melanzane con olio, aglio e Kuzbur (sorta di coriandolo)
- Labueh a base di yogurt, sale, olio di oliva, pepe, cremoso e denso
Nonostante gli ingredienti (che spero di avere descritto correttamente) siano simili, i sapori sono molto diversi, per nulla aggressivi, estremamente accattivanti: 10 e lode!!
La gentilissima ragazza che si è premurata di assisterci e di spiegarci cosa stavamo mangiando compare a questo punto con uno squisito pane arabo (Khobez) appena cotto simile per consistenza ad una soffice piadina gonfio e profumato e con un enorme piatto di spiedoni di Kebab (carne tritata di vitello e manzo con prezzemolo e cipolla) e Sheqaf (filetto di manzo).
Una meraviglia avvolgere la succulenta carne cosparsa delle summenzionate salse nel pane e mangiare il tutto con le mani come da tradizione siriana!!
Siamo decisamente pieni, ma non possiamo rifiutare un assaggio di dolcetti tipici tra cui ricordo i Barazi (trance di pistacchi ricoperti di sesamo) ed i Mamoul a base di datteri.
Ho faticato moltissimo ad estorcere il prezzo (35 euro) al mio ospite, ma dovevo per forza recensire un locale che offre una cucina così particolare a due passi da Modena.
Da sottolineare che, nonostante abbia mangiato veramente molto, il pasto non mi ha causato nessuno di quei disturbi digestivi che mi sarei senz'altro meritato
Un grazie di cuore al mio squisito ospite ed a tutta la compagnia.
Imperdibile!!!
[candy]
29/05/2009
che da super amante della cucina tradizionale non si nega di sperimentare qualcosa di nuovo, trascinato dagli amici.
E scopre qualcosa di superbo .
Molto accattivante Piggo, sicuramente un posto da provare
Adesso ho capito perche' hai pubblicato una recensione "etnica", mi suonava strano, ma ora ho capito