ANTEFATTO
Primo agosto, compleanno della mamma = pranzo di famiglia.
Le trattative su dove andare iniziano alle 8,10 di mattina.
Mio padre, come sempre, mette sul piatto le sue proposte che si trovano tutte ad almeno 150 chilometri (che poi con lui sono un rischio, perchè si perde sempre), bocciate come sempre da mia madre, che starebbe a casa a mangiare la cotoletta.
Dopo animate discussioni decidiamo (decido) per "Il pozzo": è vicino e ha una media di 4 cappelli.....accetto la sfida.
Partiamo armati si seggiolone, cambio, giocattoli e chipiùnehapiùnemetta memori dell'esperienza dell'anno scorso con Gabriele, ovvero "dove arrivo io nessuno può mangiare seduto" e alle 12,30 siamo al ristorante.
L'AMBIENTE
Il locale è completamente vuoto (ma si riempirà presto) e quindi mettiamo l'auto all'ombra e ci accomodiamo nella bellissima veranda esterna nel posto più fresco.
I tavoli sono apparecchiati in maniera rustica, mi piace molto.
Noto subito che c'è uno spazio con alcuni giochi (benissimo!), intanto mio figlio ha già chiesto il nome al cameriere, al cuoco e a tutte le cose animate nei paraggi.
Il cameriere Gimmi è gentilissimo e fa colpo su Gabriele che lo ascolta incantato mentre snocciola il menù.
IL PRANZO
Iniziamo con un antipasto di salumi fatti da loro (pancetta, coppa, prosciutto, coppa di testa e salame) con accompagnamento di piadina calda e salsine (che non ho capito cos'erano).
I salumi sono davvero squisiti, io mi sarei fermata lì e me ne sarei fatta portare molti altri...)
A seguire un tris così composto: tortelloni del pozzo (tortelloni verde con spinaci pecorino e parmigiano conditi con salsa al radicchio rosso e pancetta), spaghettoni con ragù di salamino di loro produzione e gnocchi di patate burro e salvia.
I primi sono tutti da 10 e lode, non saprei scegliere il meglio: una gioia per gli occhi e il palato.
Per mio figlio tortellini in brodo, e qui sento di dover davvero spendere due parole.
Per me i migliori tortellini mai mangiati fuori da casa mia! Mio figlio li ha divorati tutti, brodo compreso e guai a chi glieli toccava.
Per secondo un maialino al forno, una tagliata di angus con rucola e grana e due grigliate miste, accompagnate da patate al forno e cipolle del pozzo (in agrodolce).
Carne tenerissima, che si scioglie in bocca, saporita senza essere invadente, il tutto con un gusto genuino e vero, rarissimo da trovare.
Per dolce 2 crostate all'amarena e una panna cotta (io salto)
Da bere 3 bottiglie d'acqua e 2 di lambrusco di loro produzione che è una favola, sarà perchè è semi-secco e a me piace cosi.
Per finire 2 caffè, nocini, limoncini, liquori al caffè ecc ecc di loro produzione offerti al tavolo. Io ho assaggiato il nocino ghiacciato, una favola.
GABRIELE
Gabriele sta diventando un ometto! E' stato a tavola per tutto il tempo, comportandosi benissimo e chiacchierando amabilmente del più e del meno con il cameriere e tutti i signori dei tavoli vicini.
Ha inoltre tenuto banco per svariati minuti cantando "A Te" di Jovanotti da capo a fine meritandosi l'applauso generale.
IL PREZZO
Ha offerto mio padre, ma mi sono fatta dire la spesa: € 170, che ho diviso per 4,5, per un totale di € 37,70 a testa.
Non è poco, ma sono davvero meritatissimi per molte ragioni, non solo culinarie.
TIRO LE SOMME
Il pranzo di famiglia è sempre il pranzo di famiglia e una volta all'anno basta e avanza.
Ma quest'anno abbiamo mangiato benissimo, mio padre non ha avuto nessuna occasione per brontolare, cosa più unica che rara.
Questo è un posto che sento di consigliare a tutti, famiglie e coppie perchè l'ambiente è anche intimo volendo.
Il personale è gentilissimo, la location splendida.
La qualità del cibo è davvero sopra la media e per la prima volta da mesi, anche se ho mangiato un po' di più, sono stata bene.
Vorrà pur dire qualcosa....
La famiglia è l'istituzione che produce in modo sistematico le malattie mentali. (Ashley Montagu)
Imperdibile!!!
[cioz]
01/08/2010
Auguri alla tua mamma!
La citazione più che mai veritiera!!!