Buona giornata a tutti. Alcuni giorni fa io e mio marito siamo andati a Parma per una visita medica. Terminata la visita, volevamo andare a visitare la Fondazione Magnani Rocca nelle vicinanze (la consiglio!), ma essendo ora di pranzo abbiamo deciso di fermarci prima a mangiare in un ristorante già provato alcuni mesi prima. Il ristorante si trova fuori Parma e poco distante dal paese di Sala Baganza, tra le colline, proprio al limitare dei boschi. Il panorama quindi è molto bello. Arriviamo e parcheggiamo nel cortile dove ci sono, in un angolo, un pollaio e vicino al ristorante (una cascina ben ristrutturata) tavoli per chi vuole mangiare all'aperto e godersi il verde e il fresco in piena estate. Purtroppo aveva appena piovuto, così ci fanno accomodare all'interno. Ci sono due stanze, una per il bancone e una non molto ampia per i tavoli. Non ci sono molti posti per cui nei we è obbligatorio prenotare. Essendo un venerdì a pranzo non abbiamo problemi. Nella saletta, i tavoli, sei o sette, sono sufficientemente distanti tra loro e apparecchiati con cura. Su una parete c'è un bel camino sulla cui mensola sono disposte tante bottiglie di vino rosso, ma non me ne intendo.
La cameriera è gentile ma freddina, dalle fattezze e accento direi che è russa e comunque dell'est. Il servizio è cortese e veloce. Dunque, vediamo i menù: la scelta è abbastanza ampia.
Ordianiamo:

-un antipasto per me: cestino di millefoglie ripieno di funghi porcini

-un primo per mio marito: tagliolini ai funghi porcini

-due secondi: prosciutto al forno con salsa di mele e filetto di maiale in crosta con salsa di carciofi

-due bottiglie di acqua frizzante, niente vino nè caffè

Nell'attesa, insieme all'acqua e al pane, la cameriera ci porta un cestino con piccoli pezzi di gnocco fritto, che a Parma si chiama torta fritta e che è un po' più spesso del gnocco fritto modenese. Ci sono piaciuti.
Arrivano i piatti ordinati. Il mio antipasto è molto buono e delicato, ma ci avrei messo più funghi. I tagliolini sono abbondanti, buoni ma con troppo burro che peserà sullo stomaco di mio marito per parecchie ore. Quanto ai secondi, il prosciutto al forno era un po' troppo secco. Molto buono invece il filetto in crosta: ottima la carne e saporita la crema di carciofi.
Conto finale: 57,50 euro in due. Dò tre cappelli, che sarebbero potuti diventare tre e mezzo se ci fosse stato meno burro nel primo!

Consigliato!