mercoledì 10 febbraio è il mio compleanno e d'accordo con due amiche decidiamo di festeggiare fra noi donzelle. Splendida idea.........

Mi viene chiesto quali fossero i locali in centro dove non sono mai stata e che mi piacerebbe provare. Me ne vengono in mente alcuni, ma quando dico “Ombre rosse” non hanno dubbi, tutte e due insieme rispondono che va benissimo..

Si trova in un bel palazzo del centro storico, molto scomodo da parcheggiare, ma essendo un pranzo ci troviamo tutte e tre in zona per lavoro, quindi il problema non si pone.

Davanti alla porta d'ingresso è esposto il menù con le varie proposte. Io arrivo prima delle mie amiche, non ho voglia di aspettare fuori perché fa abbastanza freddo, quindi entro.

L'ingresso già mi piace, mi guardo intorno ammirata: sono due stanze, la prima più piccola con un paio di tavoli, l'altra un po' più grande, entrambe con pareti spatolate di un coraggioso rosso ciliegia molto carico. L'effetto è molto piacevole.

Appesi qua e là quadri moderni (so che spesso espongono opere di artisti a mò di galleria )

Subito mi viene incontro un gentile cameriere che mi fa scegliere il tavolo che preferisco, il locale è vuoto e anche abbastanza freddo, nonostante il rosso dei muri e i listoni del parquet, è solo un problema di termosifoni….:(

I tavoli sono di legno massiccio di diverse forme, rotondi, quadrati e rettangolari, con belle gambe dell'800 apparecchiati con al posto della tovaglia una striscia di tessuto avorio larga 50 cm, per ogni posto, che attraversa il tavolo, molto gradevole. Bei sottopiatti di vetro di Murano rossi , bicchieri grandi a calice e candele.

Le sedie sono di ferro con lo schienale alto e la seduta imbottita di tessuto blu scuro, scomodissime per me che quel giorno avevo pure il mal di schiena.
Luci diffuse da faretti alogeni proiettate verso il soffitto a volte, tinteggiato di bianco con bel cornicione e un affresco centrale.
Noto alcune credenze antiche sulle quali sono sistemate diverse bottiglie, come sui profondi davanzali delle finestre.
Nell'insieme direi un'ottima impressione, cura per i particolari, un gusto raffinato e non scontato.

Mi piace, e piace molto anche alle mie amiche che sono arrivate subito dopo.

Ci accomodiamo e il ragazzo ci porta subito la lista e accende la candela. Che carino….di solito a pranzo nessuno lo fa, quindi apprezziamo il gesto.

Abbiamo un sacco di cose da dirci come al solito, ma cerchiamo di scegliere in fretta.

Decidiamo per un'antipasto di spigola marinata con lenticchie di Castelluccio, saltiamo il primo e per secondo polipo brasato con sformatino di patate e tapenade con salsa wasabi.
Da bere una bottiglia di Franciacorta, perdonatemi ma non ricordo la cantina e al momento ho dimenticato di prendere nota nel mio Moleskine sempre a portata di mano, ma ero troppo presa dalla bella compagnia.

Infatti La lista dei vini è ricchissima, figuratevi che solo i Franciacorta saranno stati almeno una ventina……

E iniziano le chiacchiere, le risate, i regali….stiamo proprio bene insieme…..

Arrivano gli antipasti: bei piatti grandi presentati con cura, la spigola è buona, tagliata abbastanza sottile e marinata con equilibrio, non prevalgono sapori particolari se non il sapido del pesce e un leggero aroma di pepi misti. l'accostamento con le lenticchie calde è un po' insolito, prevale il gusto dell'alloro, ma l'insieme è abbastanza gradevole.

Il vino è favoloso …..:) Viene servito nel cestello con il ghiaccio.

Il cameriere ci lascia il tempo per le nostre ciacole, e molto discretamente ci versa il vino e l'acqua.

I secondi arrivano su dei bei piatti quadrati anch'essi ben presentati.

Devo puntualizzare un paio di cose, però: il polpo non era brasato ma alla griglia, il sapore deciso, con una bella crosticina croccante ma ahimè piuttosto duretto.

Era accompagnato da un flan di patate con il cuore di tapenade veramente speciale.

La salsa wasabi non c'era, ma non importa perché tanto non mi piace,,,,,e se devo dirla tutta secondo me non c'azzeccava niente…..:)
cmq , nonostante non fosse proprio morbido, l'abbiamo mangiato lo stesso, "sgagnando" un po'…..

A questo punto eravamo già ben sazie, ma un dolcetto ???

daisidainomaèiltuocompleannomachissenefregadelladietaneprendiamounointrecosavuoichesiaunacucchiaiataatesta???

Ma si và !!! ci divideremo uno sformatino caldo al cioccolato con cuore fondente DA URLOOOOOO …..di solito non mi esalto per questo dolce, sono più o meno tutti la stessa solfa, ma questo ha una marcia in più.
L'impasto è morbido e il cuore veramente fondente e cremoso con un cioccolato spettacolare. Da 10 e lode.

Abbiamo quindi concluso in bellezza un discreto pasto.

Ci siamo ripromesse di ritornare per provare gli altri piatti, tutti abbastanza invitanti.

Abbiamo pagato 102 euro in totale, senza sconto


Per concludere:
ambiente elegante, servizio discreto e cortese, cibo buono ma migliorabile, cantina fornitissima e prezzi tutto sommato onesti.
ah dimenticavo, il bagno: pulito.

Per ora il mio giudizio è di soli 3 cappelli che spero di aumentare alla prossima visita.


Sto rileggendo il testo prima di cliccare copia/incolla e mi rendo conto che c'è qualcosa di strano nella descrizione del pranzo….mumble… mumble…..o capperi, ci sono!!!!!
Eravamo talmente impegnate a raccontarci le nostre cose che non abbiamo messo in atto la strategia tanto detestata dai mariti, che è quella di ordinare piatti diversi per poi scambiarceli e assaggiare di tutto un po'…abbiamo scelto tutte e tre le stesse cose, incredibile!!!! proprio oggi .... a raccontarlo non ci crede nessuno, ……..ah che peccato non ci fossero testimoni!!!!

Consigliato!