Ciao, siamo andati al Vulcanetto ieri sera.
La visita precedente risale a una decina di anni fà.
Devo dire che tutto è rimasto uguale.
Posizione:
Si trova sulle colline reggiane nell vicinanze di Regnano.
Stradina tortuosetta ma nulla di particolare.
Locale:
Una grande stanza divisa in due con arredamento tipico da locanda/agriturismo, nulla di particolare da segnalare.
Poco dopo l'ingresso si vede il focolare sempre operativo che funge anche da riscaldamento invernale.
Menù:
Il menù è fisso. Viene gestito dal titolare e si sviluppa in questo modo:
Un paio di primi (Tortelli di zucca al tartufo e Tortellini ai fughi porcini) poi una serie di pietanze cotte alla brace:
Radicchio, pomodorino, polenta con lardo, carciofo, cipolla con limone, aglio, salsiccia, costina, patata con buccia, formaggio parmigiano reggiano con miele e pera, mele, banane al cacao
Il menù non sempre identico, varia un pò con la stagione.
Il rituale è sempre lo stesso e cioè la sequenza di verdure, carni, e prodotti vari cotti alla brace.
Intermezzo di grappa.
Si mangia sempre bene e si assaggiano prodotti cotti in modo particolare. La brace è diversa dalla griglia estiva.
Da bere acqua e un paio di lambruschi di zona.
Come dessert alcune torte e liquori tipici.
Ristoratore:
Non lo ricordavo particolarmente simpatico e confermo che non è cambiato. Parecchio sicuro di se con umorismo particolare.
Budget:
Alla fine abbiamo investito 40 euro in questa cena a menù fisso.
A mio parere sono troppi.
Se si fanno due conti si è mangiato un pò di carne e parecchia verdura e frutta. Certo i due primi piatti contenevano tartufo e funghi porcini ma non mi pare un motivo sufficiente.
Io credo che tra 30 e massimo 35....sia il giusto prezzo.
Consigliatissimo!!
[joy]
21/11/2010
Buona recensione, ne aspettiamo altre